Da oltre un anno a questa parte, a seguito di una forte ascesa delle quotazioni, le criptovalute rappresentano ormai un argomento per notizie e per approfondimenti da parte di tanti siti di informazione a partire da quelli che sono tematici e specializzati nelle news sulla Borsa, sui mercati finanziari e sul trading online.
Come entrare in possesso di Ethereum e delle altre criptovalute
Per i portali di notizie, al fine di tenere alti gli accessi, trattasi sostanzialmente di una scelta obbligata in quanto con la forte ascesa dei prezzi delle monete virtuali sono aumentate di pari passo pure le ricerche online da parte degli utenti. Per esempio, su motori di ricerca come Google, tra le frasi a tema più ricercate spiccano ‘come minare bitcoin, ‘trading criptovalute’, ‘criptovalute cosa sono’ ed anche come comprare Ethereum .
Per entrare in possesso di criptovalute come Ethereum e Bitcoin, almeno sulla carta, l’acquisto diretto non è necessario in quanto trattasi di monete virtuali che sono ‘minabili’. Pur tuttavia, per il cosiddetto mining di criptovalute servono ormai soluzioni hardware che sono alquanto costose con la conseguenza che la maggioranza dei trader online in criptovalute preferisce comprare direttamente le criptomonete attraverso le piattaforme di scambio che sono note anche come exchange.
Comprare criptovalute, dagli Atm ai Contratti per Differenza
Oltre ai canali rappresentati dagli exchange e dal mining, per comprare Ethereum e le altre criptovalute come il Bitcoin, ci sono in realtà almeno altre due strade che sono percorribili sebbene con qualche criticità. Nel dettaglio, si possono acquistare criptovalute nel mondo reale recandosi in uno degli ATM che sono presenti sul territorio nazionale. In realtà gli ATM dove è possibile, ad esempio, versare euro e comprare Bitcoin, sono pochi in Italia ma ci sono, mentre l’altra via per la negoziazione di moneta virtuale, decisamente più agevole, è rappresentata da cosiddetti CFD.
In particolare, i CFD non sono altro che i Contratti per Differenza che i migliori broker online propongono pure su tante criptovalute, da Ethereum a Ripple e passando per Bitcoin Cash e per Litecoin. Rispetto all’acquisto diretto con gli exchange, al mining ed agli ATM, l’investimento in CFD è indiretto in quanto non si compra ‘fisicamente’ la criptovaluta, ma si specula sulle oscillazioni dei prezzi attraverso i Contratti per Differenza che sono degli strumenti finanziari derivati. Il che significa che, in ogni caso, per investire in criptovalute con i CFD ci sono dei rischi finanziari che occorre sempre valutare con estrema attenzione.
Con gli exchange, ma anche con i broker online, il trader può acquistare criptovalute anche per piccoli importi e chiaramente per frazioni dell’unità di criptomoneta. Ad esempio, attualmente il Bitcoin vale circa 8.500 dollari, ragion per cui si deve per forza acquistare 1 BTC, ma è possibile comprare frazioni di criptovaluta anche per poche decine di euro. Al riguardo le piattaforme di scambio, ed anche gli intermediari online, permettono di comprare e di vendere direttamente o indirettamente le criptovalute anche con la carta di credito e, quindi, non necessariamente andando a collegare un conto corrente bancario di appoggio.