Non importa che si stia preparando un trasloco domestico o che, invece, ci si debba spostare da un ufficio all’altro, da un locale commerciale all’altro: su questo sito sono disponibili tutte le informazioni utili per contattare una ditta di traslochi specializzata e farsi aiutare in questa fase di spostamento.
Traslocare, infatti, risulta spesso meno semplice e veloce di quanto si immagini, soprattutto se si devono incastrare più impegni o se non si possono smettere le proprie attività. Una buona organizzazione, così, è fondamentale e dei professionisti del trasloco possono aiutare in questo senso, almeno quanto lo fanno una serie di consigli come quelli che seguono.
Organizzare al meglio il trasloco: tre consigli
Il primo, stabilire tempi precisi. Sia che si cambi casa, sia che ci si sposti verso un nuovo locale commerciale o a uso ufficio, infatti, si possono avere delle scadenze da rispettare come un vecchio contratto di affitto al termine o uno nuovo che inizia a decorrere, delle utenze a consumo da spostare da un edificio all’altro, eccetera. Per evitare ritardi, disguidi e imprevisti l’idea migliore è così pianificare il più possibile, tenendo conto di quanti giorni si avrà bisogno per inscatoloare gli oggetti e spostarli da un posto all’altro e per provvedere a tutte le altre incombenze burocratiche. Un altro consiglio utile è in questo senso cominciare a pensare – e a prepararsi – al trasloco in anticipo: meglio avere a disposizione un po’ di tempo, qualche giorno in più, che arrivare impreparati alla fatidica data in cui bisogna lasciare la vecchia abitazione o il vecchio locale di lavoro.
Se si è accennato alle incombenze burocratiche a cui provvedere quando si organizza un trasloco, comunque, è perché vengono troppo spesso sottovalutate, ma così facendo si rischia di allungare ancora di più i tempi. Si ha bisogno di chiedere un’autorizzazione al Comune per entrare in macchina o con un altro veicolo in una zona generalmente chiusa al traffico per poter caricare o scaricare gli oggetti? Meglio muoversi con anticipo, in modo da averla pronta per la data in cui si intende utilizzarla. Un discorso simile vale se si ha bisogno di spostare o slacciare le vecchie utenze di luce, gas, Internet, soprattutto se si vuole evitare di incorrere in more e costi aggiuntivi. Non è certamente indispensabile, ma anche avvisare i condomini del trasloco, dei rumori molesti o del via vai di mezzi estranei che potrebbe portarsi dietro potrebbe risultare un gesto piuttosto apprezzato.
Organizzarsi in vista del trasloco può e deve significare, però, anche fare ordine tra i propri oggetti e, ancor meglio, scegliere cosa si ha bisogno davvero di portare con sé e di cosa invece si può fare a meno. A rendere di fatto più semplice e più veloce – oltre che più economico, se ci si rivolge a ditte di traslochi che hanno tariffe basate sulla quantità di oggetti da trasportare da un posto all’altro – un trasloco è, infatti, soprattutto aver quanto meno oggetti, mobili, effetti personali da spostare.