Buone notizie anche per Neres e Buongiorno: il rientro è più vicino
La caviglia tiene e il Napoli respira. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto ieri Stanislav Lobotka hanno escluso complicazioni alla caviglia destra, infortunata nel match di Lecce che lo aveva costretto ad abbandonare il campo ad inizio secondo tempo. Una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo all’ambiente azzurro, alle prese con un finale di stagione cruciale e con la necessità di avere tutti i titolari a disposizione per l’ultimo sprint.
Lobotka, solo un trauma distorsivo
Per il centrocampista slovacco si tratta “soltanto” di un trauma distorsivo, doloroso ma gestibile, che non dovrebbe precludergli la possibilità di scendere in campo domenica sera nel posticipo contro il Genoa al Maradona. Lo staff medico del Napoli ha già avviato l’iter riabilitativo e monitorerà quotidianamente i progressi del regista, vero equilibratore della squadra di Conte.
L’obiettivo è reinserirlo gradualmente nel lavoro di gruppo già da domani, così da testarne la condizione e permettere al tecnico salentino di valutare se schierarlo dal primo minuto o se preservarlo, almeno parzialmente. Molto dipenderà dalle sensazioni del giocatore e dalla sua reazione agli stimoli degli allenamenti.
Gilmour pronto in caso di forfait
Conte non intende correre rischi inutili, soprattutto in questo momento della stagione. Se Lobotka non dovesse offrire garanzie al 100%, ecco che si aprirebbe la strada per Billy Gilmour, sostituto naturale dello slovacco e sempre all’altezza quando chiamato in causa. Lo scozzese ha dimostrato di sapersi calare perfettamente nel ruolo di regista davanti alla difesa, garantendo qualità in fase di impostazione e filtro in quella difensiva.
Ma la sensazione è che Lobotka farà di tutto per essere a disposizione. Nelle ultime tre “battaglie” di campionato, Conte ha bisogno della sua regia illuminata, della sua capacità di dettare i tempi e di gestire il possesso nei momenti cruciali. Il Napoli, per centrare l’obiettivo europeo, ha bisogno del suo faro.
Neres vede Parma, Buongiorno spera nel Cagliari
Dall’infermeria azzurra arrivano buone notizie anche per quanto riguarda gli altri infortunati. David Neres sta accelerando nel recupero e le sensazioni sono decisamente positive: l’esterno brasiliano punta alla trasferta del Tardini contro il Parma tra dieci giorni, dopo aver saltato le ultime tre partite (e con la quarta, quella contro il Genoa, ormai certa).
Un po’ più cauti i tempi per Alessandro Buongiorno, ma anche il difensore, fermatosi nella sfida contro il suo ex Torino, sta registrando progressi incoraggianti. L’obiettivo del centrale è rientrare nell’ultima gara casalinga della stagione contro il Cagliari, per poi rispondere alla convocazione in Nazionale in vista degli impegni di inizio giugno contro Norvegia e Moldavia.
Le statistiche sugli infortuni del Napoli questa stagione mostrano un trend molto più positivo rispetto agli anni precedenti, segno del buon lavoro svolto dallo staff medico e atletico voluto da Conte.
Rush finale cruciale per gli azzurri
Con soli tre match alla conclusione della stagione, ogni partita diventa fondamentale per centrare l’obiettivo europeo. Conte lo sa bene e per questo vuole affidarsi ai suoi uomini migliori, quelli che possono garantire il massimo impegno e la massima qualità, anche a costo di stringere i denti.
“In campo andrà chi potrà garantire il 110% alla causa”, questo il mantra che circola tra le mura di Castel Volturno. Tre battaglie per chiudere al meglio una stagione che ha visto il Napoli alternarsi tra alti e bassi, ma che potrebbe ancora regalare una qualificazione europea come premio di consolazione.
I tifosi azzurri seguono con apprensione gli sviluppi della situazione infortunati e molti stanno già puntando sulle prossime partite; per effettuare pagamenti e prelievi su Spinanga è possibile utilizzare diversi metodi semplici e sicuri, approfittando delle quote speciali sul Napoli che tengono conto del possibile recupero dei giocatori chiave.
La sensazione è che il Napoli stia ritrovando le energie giuste nel momento decisivo. Con Lobotka in cabina di regia e con il probabile rientro di altri elementi importanti, la squadra di Conte può guardare al rush finale con maggiore fiducia, cercando di strappare quei punti necessari per assicurarsi un posto nelle competizioni europee della prossima stagione.