Lautaro Martinez è il protagonista delle news sportive con il suo terzo goal, unico sulla Roma, che mantiene l’Inter al secondo posto. Tre vittorie consecutive sia per il Napoli che per l’Inter, primo e secondo posto. Siamo ancora pericolosamente lontano dal poter parlare di un nuovo scudetto per il Napoli con a capo Conta, le premesse però ci sono tutte. Lautaro Martinez ha segnato al sessantesimo minuto, nel secondo tempo. Ci si aspettava di più dai neroazzurri o forse la Roma ha giocato con una buona difensiva. Di fatto le statistiche premiano i giallorossi nel numero di tiri totali, nel possesso di palla, nei passaggi e sulla loro precisione. Con lo zero, la Roma rimane al decismo posto tra Torino al nono ed Empoli all’undicesimo.
L’ottava giornata di campionato
L‘ottava giornata di Serie A è iniziata con due pareggi: Genoa contro Bologna 2 a 2, Como contro Parma 1 a 1. Questa una delle prime partite tra queste new entry in A. Milan e Juventu concludono in casa e con rispettivi avversari le partite uno a zero. Il Milan vince sull’Udinese e la Juventus sulla Lazio. Anche il Napoli vince con un goal ma in trasferta dell’Empoli. Il Venezia perde 0 a 2 contro l’Atalanta. La Fiorentina, risulta la squadra che ha fatto più goal di tutti ma dobbiamo attende Verona contro Monza che si gioca di lunedì. La viola vince in trasferta contro una squadra che da una parte era sfavorita nei bookmakers ma dall’altra ha forse perso energia per un andamento del campionato non molto brillante. Cagliari Torino sono le due squadre che potrebbero far parlare visto che lo scontro è stato quasi pariforze, la partita l’ha vinta il Cagliari con tre goal ma il Torino ha risposto con due reti. Possiamo dire, che almeno il weekend si è concluso con Roma Inter, 0 a 1, che però non chiude l’ottava giornata.
Le parole di Inzaghi
Simone Inzaghi ha espresso preoccupazione per gli infortunati: neinte Zielinski e Asllani, anche Calha ha avuto problemi. Dolore senza peggioramento, dichiara il mister “spero si sia fermato in tempo” e prima le parole “ragazzo generoso, ci ha provato”. L’Inter come il Milan sta vivendo lo scandalo ultras, il mister ha detto che la squadra sta tornando anche se si è lontani ai risultati dello scorso anno. All’Olimpico si è sentita difficoltà con una squadra complessa e l’aver giocato con squadre forti viene fatto notare dall’allenatore. “Se guardiamo alle tre partite in cui non abbiamo preso goal, lo abbiamo fatto con tre squadre forti”. Lautaro verso il Pallone d’Oro, di fatto lui ha salvato la partita. Il mister: “pensia sia tra i primi 5 più forti al mondo”. E lo pensano anche i bookmakers come www.paripesa.eu che seguono anche la famosa competizione annuale tra i bomber dell’anno.
Le parole dell’Inter
Lautaro Martinez, in odore di Pallone d’Oro, viene celebrato dal club nerazzurro sul sito ufficiale. Il capitano dell’Inter ha raggiunto il settimo posto nella classifica dei migliori marcatori nella storia del club. Un traguardo importante, raggiunto allo Stadio Olimpico, uno degli stadi più iconici, insieme a San Siro, per scalare ogni classifica calcistica. In quella serata speciale, il grido “Un capitano, c’è solo un capitano” sembrava rivolto proprio a lui.
Il club, ancora campione in carica, sottolinea con orgoglio che Lautaro è anche il giocatore straniero con più gol in maglia nerazzurra, eguagliando il leggendario Nyers. Le parole dell’argentino rivelano molti aspetti della sua vita da capitano interista, tra cui gli obiettivi principali della squadra: mantenere la Juventus alle spalle in campionato, qualificarsi in Champions League e puntare a un’altra vittoria nella massima competizione europea.
E qual è il gol più bello del Toro? Non quello contro la Roma: “Il gol più bello con l’Inter per me è stato il primo, di testa a San Siro contro il Cagliari: una rete che ha dato inizio a tutto questo”. Nel corso dell’intervista, uno dei momenti più toccanti è il riferimento a Messi, suo compagno nella nazionale argentina. Se quest’anno avrebbero potuto contendersi il Pallone d’Oro, Lautaro riconosce che Messi ha gareggiato per molti anni con i più grandi, incontrandoli spesso sia in campo che fuori, durante la lotta per il prestigioso trofeo.
Pagelle e calendario: cosa aspettarsi dall’Inter?
Tre partite vinte indicano una crescita ma non senza arresti, una squadra che lo sa bene partendo dal suo tecnico. Simone Inzaghi ottiene un 6,5 per la gestione oculata della gara contro la Roma, con cambi obbligati nella prima mezz’ora, ma con una vittoria che consolida il quarto successo consecutivo. Tra i protagonisti spiccano Frattesi e De Vrij, entrambi con un meritato 7. Lautaro Martinez, autore del gol decisivo, continua a guidare l’attacco nerazzurro con il consueto spirito combattivo.
Finora, l’Inter ha dimostrato grande solidità, alternando prestazioni convincenti come il 4-0 all’Atalanta e vittorie di misura come l’1-0 contro la Roma. Cosa aspettarsi per il futuro? Il calendario non è dei più semplici, con sfide cruciali contro squadre come Juventus, Napoli e Lazio che potranno definire il percorso della squadra. Tuttavia, con una difesa solida e un attacco guidato da un Lautaro in grande forma, l’Inter ha tutte le carte in regola per mantenere alta la pressione sul Napoli capolista e puntare in alto.
Le prossime sfide, a partire dal big match contro la Juventus il 27 ottobre, rappresentano un banco di prova fondamentale per gli uomini di Inzaghi. La continuità sarà la chiave per restare competitivi in tutte le competizioni. Il ritorno in Champions League, con obiettivi dichiarati di successo, e il bisogno di mantenere la Juventus alle spalle in campionato sono sfide ardue ma alla portata di questa Inter.
In conclusione , l’Inter ha finora confermato di essere una delle pretendenti più forti in campionato e può puntare ancora a vincere su più fronti. I tifosi possono aspettarsi una stagione combattuta, ma ricca di soddisfazioni.