L’email marketing è la tecnica di marketing e pubblicità online più conosciuta e, dopo decenni di utilizzo, viene ancora sfruttata in maniera massiccia e con risultati più che soddisfacenti.
Qual è il segreto del successo dell’email marketing? Non c’è dubbio che una delle ragioni più importanti, e probabilmente la principale, sia la sua straordinaria capacità di adattamento. Nell’articolo di oggi vi daremo alcuni trucchi per ottenere il massimo da questa strategia, quindi prestate molta attenzione!
Innanzitutto bisogna tenere presente che il direct email marketing può essere utilizzato sia per dare visibilità ad un prodotto, attraverso una campagna outbound, sia per una strategia di inbound marketing, attraverso l’invio di email personalizzate, per acquisire e fidelizzare gli utenti durante i processi di lead generation e lead nurturing.
È possibile fare email marketing in modo ottimale e, soprattutto, adattato alla nostra specifica campagna? Cercheremo di spiegarvelo, passo dopo passo.
I 5 passaggi chiave dell’email marketing
1. Definire gli obiettivi
Per definire gli obiettivi che intendiamo con la nostra campagna di email marketing, è fondamentale rispondere a queste due domande:
- Che utilità vogliamo dare all’e-mail?
- A quale tipo di pubblico la invieremo?
Oltre alle nostre intenzioni e al tipo di destinatario, dobbiamo anche cercare di definire i nostri obiettivi in modo concreto e quantitativo. Ad esempio: aumentare il 10% delle vendite di un determinato prodotto e aumentare la conversione in lead in una strategia di inbound marketing. Non bisogna inoltre dimenticare di fissare date precise per il raggiungimento degli obiettivi!
2. Segmentare il database
Una delle strategie chiave principali di ogni buona campagna di email marketing risiede, in larga misura, nella segmentazione del database, cioè dei destinatari che riceveranno le email.
3. Definire una strategia di contenuto
Non bisogna dimenticare che un’e-mail è anche contenuto! Per produrre e-mail di qualità non bastano un buon design, una grafica accattivante e immagini con una buona risoluzione. C’è bisogno anche di qualcos’altro! Con un’e-mail dobbiamo cercare di fornire contenuti di valore per il lettore.
4. Utilizzo di strumenti idonei
Le piattaforme a disposizione, come il servizio di direct email marketing di Ediscom, includono ulteriori elementi che potenziano ancora di più le funzionalità dell’email marketing…approfittatene!
Esistono anche strumenti di email marketing specifici, che solitamente hanno una versione gratuita per un utilizzo base e limitato in termini di numero di spedizioni, e una versione a pagamento o premium, con maggiori possibilità in termini di funzionalità e dimensioni del database.
5. Analisi e monitoraggio
In ultima istanza, è importante anche monitorare da vicino i risultati delle campagne DEM. Come? Analizzando i dati in questo modo:
– Percentuale di clic sulla mail e tempo di lettura: oltre a sapere quanti utenti aprono le e-mail, bisogna anche determinare l’interesse che questi mostrano per le campagne e il tempo che trascorrono interagendo con esse.
– Dispositivi utilizzati: un’altra informazione molto utile è sapere da quale mezzo (smartphone, tablet, PC, laptop e persino tipo di browser) i nostri potenziali clienti stanno consultando le email.
– Analisi del contenuto: da questo passaggio sarà possibile sapere quali link, pulsanti o immagini hanno ricevuto più click e, quindi, più interazione.
Dopo aver letto questo post, speriamo che i passaggi che abbiamo condiviso con voi vi aiutino a iniziare una strategia di invio DEM efficace o a migliorare quella già in atto. Come abbiamo menzionato nell’apertura dell’articolo, si tratta di uno strumento davvero efficace per l’individuazione di nuovi potenziali clienti e la creazione di un rapporto 1 vs 1 per fidelizzarli.
Attraverso una strategia multicanale e personalizzata, poi, sarà anche possibile raggiungerli su più fronti, permettendo alle DEM di esprimersi al loro massimo potenziale.